Il Parlamento federale ha modificato la legge COVID‑19 nella sessione primaverile del 2021, decidendo di aumentare il budget del programma per i casi di rigore di 2,5 miliardi portandolo a 10 miliardi di franchi (Confederazione e cantoni).
Di questi, 6 miliardi sono previsti per le piccole e medie imprese con una cifra d’affari annuale fino a 5 milioni di franchi. I costi saranno assunti per il 70 per cento dalla Confederazione (4,2 miliardi) e per il 30 per cento dai Cantoni (1,8 miliardi). Altri 3 miliardi sono destinati alle imprese più grandi solitamente attive in tutta la Svizzera con un fatturato superiore a 5 milioni di franchi. Inoltre esiste una riserva del Consiglio federale di 1 miliardo. La legge disciplina ora inequivocabilmente la competenza dei Cantoni («principio di sede dell’impresa», non «principio di sede della succursale»). I contributi alle imprese più grandi saranno finanziati interamente dalla Confederazione. I Cantoni rimarranno responsabile del disbrigo delle richieste, ma la Confederazione stabilirà norme vincolanti a livello nazionale per il calcolo di tali contributi. L’attuale riserva del Consiglio federale a favore dei Cantoni particolarmente colpiti è stata aumentata di 250 milioni a 1 miliardo. Il Consiglio federale deciderà in un secondo tempo la chiave di ripartizione di questa riserva.
Ulteriori informazioni:
- https://covid19.easygov.swiss/it/casidirigore
- Legge federale del 25 settembre 2020 sulle basi legali delle ordinanze del Consiglio federale volte a far fronte all'epidemia di COVID 19 (Legge COVID 19)
- Comunicato del 4 novembre 2020
- Comunicato del 18 novembre 2020
- Comunicato del 25 novembre 2020
- Comunicato del 11 dicembre 2020
- Comunicato del 18 dicembre 2020
- Comunicato del 13 gennaio 2021
- Comunicato del 17 febbraio 2021
- Comunicato del 31 marzo 2021